00 06/02/2016 23:22
Il rapporto società-tifosi nel Cesena è formalmente buono visto che in Cda ci sono rappresentanti dei tifosi (prima 2, adesso 1), cosa molto rara alle latitudini italiane.
In realtà la sensazione è che almeno a Giorgio dei tifosi freghi un tubo. Anzi li vede come un inevitabile fastidio e non ha perso l'occasione di evidenziarlo più volte. Non so se per gli altri soci sia lo stesso ma comunque credo che tale rapporto vada riscritto e ripensato. Occorrerebbe una rivoluzione "culturale" che consideri realmente il tifoso nè un cliente nè un utente ma una risorsa sia economica sia soprattutto emotiva.
Tutti gli esperti di politica sportiva ritengono fondamentale nel futuro delle società calcistiche italiane il coinvolgimento diretto del tifo in società. Ovviamente i tifosi non possono iniettare capitale alla bisogna.
Il coinvolgimento dovrebbe essere quindi basato su quegli aspetti in cui l'interesse e l'emotività del pubblico hanno un peso preponderante.
Il tifoso che si sente parte integrante e sostanziale del club aumenta il proprio legame ed ha ulteriori spinte e stimoli per seguirlo e propagandarlo.

Personalmente preparerò un progetto su questa tematica.